
MISURAZIONE DELLA DENSITOMETRIA OSSEA
MISURAZIONE DELLA DENSITOMETRIA OSSEA
Ti aspettiamo in farmacia il 24 settembre con una giornata sulla misurazione della densitometria ossea.
La misurazione della densitometria ossea è una pratica volta alla prevenzione dell’osteoporosi.
Nota anche come MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) serve a misurare la densità minerale ossea dello scheletro ed è indicata per le donne in post-menopausa e gli uomini over 60 con fattori di rischio per l’osteoporosi o in caso di sospetto di osteoporosi geneticamente determinata, osteoporosi secondaria a malattie o a terapie croniche.
Cosa si vede con la densitometria ossea?
La moc o densitometria ossea è indolore e rileva la densità minerale delle ossa, consentendo al medico di diagnosticare patologie quali l’Osteoporosi e monitorarne l’evoluzione nel tempo.
Sebbene esistano diversi metodi per eseguire la valutazione del rischio osteoporosi, come gli ultrasuoni e la Tomografia Computerizzata (TAC), le moderne apparecchiature, denominate DEXA, hanno una capacità di definizione e precisione di gran lunga superiore agli ultrasuoni ed una dose di radiazioni ionizzanti molto inferiore alla TAC.
Come si misura la densità ossea?
La densitometria ossea lombare e femorale si basa sulla trasmissione di onde ad alta frequenza attraverso la matrice mineralizzata. I dati che si ottengono aiutano a definire il livello di resistenza ossea e permettono di stabilire la predisposizione del paziente al rischio di frattura.
Molti si chiedono in caso di MOC come vestirsi: generalmente, si richiede una preparazione minima, dato che in gran parte dei casi non bisogna neanche togliere i vestiti.
L'esame si esegue a livello del calcagno, una parte del corpo molto sensibile ai cambiamenti di matrice fisiologica o patologica: gli strumenti ultrasonometrici aiutano a eseguire un calcolo del rischio osteoporosi e conseguente rischio di frattura osteoporotica, grazie all’esame della densità minerale ossea (BMD) ottenuta mediante assorbimetria a raggi X della colonna vertebrale o dell'anca.
Quali sono i valori normali della densitometria ossea?
Il T-score misura la differenza tra il valore di di densità dell’osso esaminato e il campione di riferimento, relativo a persone sane di 30 anni.
Secondo l'OMS, la diagnosi di osteoporosi va eseguita, tenendo conto dei valori densitometrici, espressi in T-score, secondo i quali:
- Un t-score > -1 indica una persona in salute.
- Un T-score < -1 e > -2.5 indica una condizione di osteopenia.
- Un T-score < -2.5 indica un’osteoporosi.
- Un T-Score < -2.5 con frattura indica una osteoporosi severa.
Chi deve sottoporsi a MOC-DEXA?
L’esame va prescritto a tutti i pazienti che presentano almeno uno tra:
- pregresse fratture da fragilità;
- disturbi cronici o conduzione di terapie che possono causare osteoporosi secondaria;
- esame radiologico che identifica una demineralizzazione ossea.
Dato il rischio osteoporosi in menopausa, per le donne ci sono altri criteri per eseguire l’esame MOC-DEXA, quali familiarità per frattura di femore o di vertebra, menopausa prima dei 45 anni, magrezza.
Ricordiamo che c’è anche chi non può fare la MOC, come i pazienti afflitti da una marcata artrosi del femore oppure una pregressa frattura.
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